Un anonimo undicesimo posto, in quella che doveva essere la stagione della caccia ai playoff.
Le due sconfitte in terra sudafricana, nelle ultime due giornate della rassegna, hanno relegato il Benetton ancor più lontano dal rugby che conta. Peccato, perché durante la stagione la squadra biancoverde aveva fatto vedere di avere delle qualità, tuttavia il risultato finale è stato questo e in precedenza, nelle 13 edizioni della rassegna italo-celtica e ultimamente anche sudafricana, alla quale il Benetton partecipa dal 2010, soltanto 3 volte la squadra biancoverde ha fatto peggio: in quella scorsa (13.), in quelle del 2015/2016 e 2020/2021 (in entrambe, 12.). Il Benetton è incappato in più sconfitte (10) che vittorie (8) e l’ottavo posto, seppure non lontano in termine di punti (7) e che avrebbe garantito un posto nei playoff, è rimasto ancora una volta un sogno. Ma non sono state le ultime due sconfitte in Sudafrica a condannare il Benetton ancora una volta a fare da spettatore alla fase finale del campionato, bensì alcune partite precedenti, come quella in casa contro i Lions, nella quale i trevigiani sono riusciti a gettare al vento un vantaggio enorme in appena 7 minuti, ma anche la sconfitta di Cardiff, contro un avversario sicuramente alla portata e quella in casa contro il Munster, avversario di qualità ma nell’occasione battibile.
Se il Benetton ha fallito ancora una volta l’obiettivo, un motivo ci sarà. D’altra parte, come più volte ribadito, per arrivare alla fase finale sono necessarie almeno 9-10 vittorie, il che significa vincere tutte le partite tra le mura amiche e fare il blitz almeno una volta fuori casa, oppure avere una maggiore consistenza lontano da Monigo e questo è uno dei tasti più dolenti, ma non da adesso. Vincere fuori casa, ma non solo in casa delle Zebre, vincere all’estero per intendersi, è stato spesso un tabù per Treviso, prova ne sia che nella stagione appena conclusa, il XV di Bortolami ha vinto appena 8 partite, inoltre lontano da Monigo ha colto solo due successi, a Parma contro le Zebre e a Swansea contro gli Ospreys. Poco, troppo poco, per sperare di poter centrare uno dei posti di prestigio della rassegna. Se poi consideriamo che la vittoria sugli Ospreys è arrivata a distanza di 3 anni da quella precedente, si capisce bene quanto sterile sia la squadra trevigiana fuori dall’Italia.
Passi avanti il Benetton ne ha fatti, ne può fare ancora parecchi, per la prossima stagione, oltretutto, ha acquisito anche dei giocatori esperti e capaci, ma finchè il Benetton cerca nel Monigo una sorta di fortino (e non sempre inviolabile, visto che in 9 gare ne ha perse 3), ma puntualmente subisce la sconfitta all’estero, i tentativi per arrivare a giocare anche in campionato per qualcosa di prestigioso, saranno sempre vani. Per fortuna in Challenge Cup il Benetton è arrivato in semifinale, cosa mai accaduta prima. Al momento di andare in stampa la squadra trevigiana sta per affrontare il Tolone. Volare in finale è solo un sogno?
di Ennio Grosso