Mai un raffreddore, mai un dolore, sempre di corsa, mai fermo poi però un giorno accusa spossatezza, mal di gambe e forti dolori allo stomaco e dopo una serie di indagini clinica, la sentenza. Una atroce sentenza: tumore fulminante che ormai aveva devastato gli organi interni. Questo è un articolo che fatichiamo a confezionare ma lo riteniamo doveroso nei confronti di un grande uomo.
Walter Frandoli era un noto personaggio di Treviso si è arreso lo scorso anno, pochi, mesi dopo il matrimonio con Laura Zerbato di Ponte di Piave anche lei architetto, insegnante e donna della sua vita.
Water nella Marca era particolarmente conosciuto per i suoi numerosi impegni e per il passato da calciatore e allenatore. Ma andiamo con ordine.
Ex calciatore di Treviso, Venezia e Ancona, Aviano dopo aver appeso le scarpette al chiodo intraprende la carriera di allenatore che lo ha portato a sedersi su panchine importanti quali Thiene (serie D), poi in Eccellenza a Mirano, Ponte nelle Alpi (promozione in serie D), Sandonà e molte altre.
Come dirigente ha saputo creare alcune cordate evitando per ben due volte il fallimento al “suo” calcio Treviso, la prima con Edy Sartori e De Lazzari e la seconda con Marcello Totera e con Davide Tentoni in panchina e con budget alquanto ristretto, hanno anche vinto il campionato di Promozione.
Noto anche a livello politico dove ha ricoperto l’incarico di consigliere Comunale a Treviso con la Lega, partito che ha visto nascere e che è tra i più vecchi militanti. Per 17 anni è stato vice residente dell’ISRAA mentre gli ultimi incarichi lo vedevano componente del Consiglio di Amministrazione di Ville Venete, dell’Ente Parco Sile e componente della commissione espropri nominato direttamente dal Governatore Luca Zaia amico da una vita.
Walter è anche stato un docente alle scuole medie e superiori di attività motoria. Con laura, si conoscevano da 35 anni e questa unione ha portato la nascita di Gaia, oggi 30 anni laureata e dirigente di azienda, i suoi due veri amori.
di Giampaolo Zorzo