Marta ha solo 16 anni quando, nel 2020 è colpita da un ictus. E’ una ragazza bellissima, simpatica, intelligente, ha una vita davanti e, come ogni adolescente, ha mille sogni. Anche quello di giocare a pallavolo.
Veste la maglia del Volley Fontane, società alle porte di Treviso, presieduta da Antonio Di Donato,
che ha fatto del volley una seconda famiglia: lui, le figlie e ora anche le nipoti vestono quella divisa con l’orgoglio di sentirsi tutti parte di qualcosa che va oltre il campo di gioco.
E così, è stato facile, una volta superato lo sconcerto e l’incredulità per quanto era accaduto, pensare che Marta avrebbe continuato a essere una di loro, anche se ora non può più scendere in campo perché da promettente giocatrice è diventata in un attimo un’invalida bisognosa di assistenza e cure specifiche.
Così, all’affetto si è subito passati alla solidarietà. Il mondo del volley non ci ha pensato un attimo e grazie al Volley Fontane è partita la mobilitazione di ex compagne di squadra, allenatori, dirigenti e di molti appassionati che hanno istituito un torneo per ricordarla e raccogliere fondi per le cure.
Quest’anno il torneo “Una stella per Marta” è giunto alla sua terza edizione e ogni anno cresce, come cresce l’affetto per questa ragazza.
Ad organizzarlo non c’è più solo il Volley Fontane, ma anche il Volley Spresiano e l’Energym Bremas.
All’appello sono arrivate squadre under 16 femminili e under 17 maschili da tutto il Veneto, dall’Emilia-Romagna e dal Friuli Venezia Giulia.
Tutti in campo, tutti a fare lo sport che Marta amava. Tutti a testimoniare con la loro presenza che lo sport sa ancora essere testimone di valori e solidarietà.
Si sono giocate partite su partite. Un programma no stop di una intera giornata.
Chi ha vinto non è importante, perché l’unico vincitore è la solidarietà, che non finisce mai di stupire
come ha testimoniato il Presidente del Volley Fontane Di Donato: “Siamo lieti che molti concittadini e piccoli imprenditori della zona abbiano voluto contribuire con gadget o offerte. È meraviglioso percepire la grande solidarietà che si è mossa intorno a questo torneo. Noi non possiamo che essere fieri e felici oltre che immensamente grati a tutti”.
Ma una volta spente le luci della palestra, i riflettori devono restare accesi.
E Di Donato lancia anche un appello: “Chi volesse dare il proprio contributo con una donazione può continuare a farlo con un bonifico, piccolo o grande che sia non conta, all’IBAN IT73S0306962189100000000843 con la causale: offerta x universo volley per la Stella di Marta. Tutto il ricavato sarà devoluto alla famiglia di Marta per aiutarla nelle spese necessarie a garantire a Marta stessa un’assistenza adeguata”.
E per chi volesse conoscere meglio questa storia di affetto e solidarietà, segnaliamo il il Blog di Marta https://lastelladimarta.blogspot.com
di Antonella Stelitano