UN SUCCESSO DI NOME CASEUS

La 19esima edizione della rassegna lattiero-casearia conferma numeri importanti ed attenzione alla qualità. Il presidente Aprolav Terenzio Borga: “Vigiliamo sulla filiera”

Produzioni casearie di qualità, degustazioni guidate e solidarietà, questi gli ingredienti della 19ª edizione di Caseus che a Piazzola sul Brenta ha confermato il successo del format internazionale. Sono state 4800 le persone che hanno partecipato alle 97 degustazioni guidate, con un flusso totale che secondo Villa Contarini ha confermato le 80.000 presenze della passata edizione, complice il bel tempo che soprattutto nella giornata di domenica ha visto una partecipazione senza precedenti con code fin dall’apertura dei cancelli.
I profumi, i sapori, i colori di una kermesse senza pari attirano ogni tipologia di visitatore. Al fianco di addetti ai lavori di ONAF, Aprolav e delle filiere del formaggio, sono tantissimi i consumatori che decidono di visitare Caseus attirati dalla bontà delle produzioni, dalla curiosità per l’evento e dalle creazioni ideate dagli chef e dai mastri pizzaioli presenti. “Ci siamo affermati come punto di riferimento nell’agroalimentare – sottolinea Terenzio Borga, presidente Aprolav – Siamo un comparto importantissimo entro cui si custodisce la qualità del territorio. A costo di sembrare ripetitivo dico che, quando ci confrontiamo con i partner europei che ci chiedono per quale motivo insistiamo col latte a fronte delle altre ricchezze offerte dalla nostra agricoltura, la nostra risposta è semplice: non facciamo latte, produciamo Caseus. E ciò significa controllo di qualità, certificazioni, la partecipazione di CSQA, le università ed i team di ricerca, la selezione di Pro-Caseus. Quasi vent’anni di Caseus producono risultati straordinari che mi rendono orgoglioso di ciò e di presiedere un’associazione che insiste lungo questo percorso”.

Caseus si è ormai consolidato come appuntamento di riferimento per il comparto lattiero-caseario nazionale dove l’obiettivo è rimasto lo stesso degli esordi: valorizzare le produzioni casearie di qualità e avanzare un confronto costruttivo tra le produzioni locali, nazionali e internazionali. Un evento che puntualmente fa tesoro delle sinergie coltivate nelle varie edizioni oltre che tra le grandi produzioni DOP (Grana Padano, Asiago, Casatella Trevigiana, Provolone Valpadana, Monte Veronese, Piave, Montasio e Mozzarella Stg), anche tra ONAF, Consorzio Prosecco DOC, Asolo Prosecco Superiore, PPL (piccole produzioni locali), Campagna Amica e i cuochi contadini veneti, Consorzio Olio Garda DOP, Friuli-Venezia Giulia, Pro Loco di Sernaglia della Battaglia, Veneto Agricoltura, e Accademia del Tartufo.
L’evento, promosso da Regione Veneto e organizzato da Aprolav, ha visto arrivare a Piazzola i prodotti caseari di 125 caseifici per un totale di 503 formaggi iscritti, 58 dei quali sono stati riconosciuti come i più meritevoli. “Il consumatore si è affezionato a questa formula – prosegue Borga – In tre ore abbiamo esaurito le prenotazioni per gli assaggi gratuiti. La clientela oramai ha compreso l’importanza intrinseca della qualità del prodotto. E non dimentichiamo un particolare: siamo in Veneto, la regione mondiale col maggior tasso qualitativo in assoluto, dove il 65% del latte lavorato si trasforma in DOP”. La tutela passa attraverso la questione della sicurezza alimentare: “I nostri controlli partono da benessere animale attraverso l’opera dei veterinari. Ed ovviamente sulla qualità del latte e del prodotto finito. La filiera è costantemente monitorizza, il consumatore è tutelato al massimo. Ma non ci fermiamo qui – conclude Borga – Il governatore Luca Zaia ci ha spronati ad allargarci al mondo. Nel 2022 c’è stata una prima, timida apertura; quest’anno siamo stati molto più decisi, con ottimi riscontri. Persino io sono rimasto stupito da quanto siamo stati capaci di fare, grazie alla grande regia di Bruno Bernardi ed alla collaborazione di tutti. E se io, che sono un veterano, ho avuto queste sensazioni, immagino cosa possa aver provato chi ha varcato per la prima volta i cancelli di Villa Contarini nei due giorni della manifestazione”.
Caseus dunque conferma, difende, tutela, garantisce e stupisce. L’appuntamento è già fissato per l’edizione del ventennale, mantenendo fermo il focus sui valori della cultura del cibo e promuovendo il consumo consapevole della bontà.

19° CASEUS VENETI – I TREVIGIANI PREMIATI

GIURIA AUREA
Categoria DOP FRESCHI: Casatella Trevigiana DOP – Caseificio Tomasoni (TV)
Categoria VARI: (Pasta semidura) Sant’Andrea Mezzano – Latteria Sant’Andrea SCA (TV)

GIURIA POPOLARE
Categoria MISTI ALTERNATIVI: Formaggio aromatizzati fumo o affumicati – Latteria Sant’Andrea (TV)

TREVISO
CASATELLA TREVIGIANA DOP – CASEIFICIO TOMASONI SRL (TV)
(Premio Categoria) MONTASIO DOP STAGIONATO (OLTRE 10 MESI) – LATTERIE VENETE SPA (TV)
(Premio Categoria) MOZZARELLA TRADIZIONALE STG – LATTERIA DI SOLIGO SAC (TV)
MALGA – FRESCO (ALPEGGIO 2023) – AZ.AGR. CECCATO di CECCATO VALERY E PANIZZON SS – MALGA MURE (TV)
FORMAGGIO AFFINATO NELLE VINACCE – LATTERIA SANT’ANDREA SOCIETA’ AGRICOLA COOPERATIVA (TV)
FORMAGGI AROMATIZZATI (PEPE-PEPERONCINO) – Latteria – LATTERIA MORO DI MORO SERGIO (TV)
PASTA MOLLE CON CROSTA (30 GG – 2 MESI, PESO SUPERIORE AD 1 KG)- Latteria – LATTERIA E CASEIFICIO MORO SRL (TV)
FORMAGGI AROMATIZZATI (ERBE, FIENO E SPEZIE) – Latteria – LATTERIA DI SOLIGO SAC (TV)
PASTA SEMIDURA (3-6 MESI) – Latteria – LATTERIA SANT’ANDREA SOCIETA’ AGRICOLA COOPERATIVA (TV)
FORMAGGI AROMATIZZATI (FUMO O AFFUMICATI) – LATTERIA SANT’ANDREA SOCIETA’ AGRICOLA COOPERATIVA (TV)
PASTA DURA (OLTRE 10 MESI) – Latteria – LATTERIA SANT’ANDREA SOCIETA’ AGRICOLA COOPERATIVA (TV)
FORMAGGI ERBORINATI – BORGOLUCE SOC.AGRICOLA S.S. (TV)
FORMAGGI DI CAPRA – COAG.PRESAMICA – PASTA SEMIDURA/DURA – SOCIETA’ AGRICOLA CERON TARCISIO S.S. (TV)

 

di Federico Bettuzzi