Una giornata speciale dove si è parlato di soft skills e di intelligenza artificiale
Giovedì 9 novembre, nella bellissima cornice dell’Aula Magna Silvio Trentin, in Ca’ Dolfin, si è svolto il Competency day, la giornata che l’Università Ca’Foscari ha dedicato alle competenze trasversali (soft skills) e al loro importante ruolo nel mercato del lavoro, per far comprendere al meglio l’evoluzione delle metodologie e delle tecnologie impiegate nella loro valutazione e nel loro sviluppo.
L’evento, che rientra nell’ambito dei progetti di Public Engagement 2023 dell’Ateneo, ha voluto far emergere la rilevanza assunta dalle competenze emotive, sociali e cognitive nei diversi contesti di vita personale e professionale, proprio nell’anno che è stato proclamato dalla Commissione Europea come l’anno europeo delle competenze.
Rivolto ad aziende, lavoratori, studenti ed a tutta la cittadinanza, il Competency Day è stato organizzato dal Ca’ Foscari Competency Centre (CFCC), centro che svolge attività di ricerca, formazione e consulenza per lo sviluppo e la valutazione delle competenze trasversali o soft skills. La sua missione è quella di incrementare la performance delle persone e la loro attrattività sul mercato del lavoro attraverso lo sviluppo delle loro competenze trasversali. Infatti, le sue iniziative sono rivolte a studenti, professionisti e aziende. Il Centro nasce nel 2012 sulla base di una tradizione di studi e ricerche sul tema delle competenze trasversali avviata presso il Dipartimento di Management/Venice School of Management dell’Università Ca’ Foscari, per prima in Italia, negli anni Novanta e rappresenta un centro riconosciuto a livello internazionale nello studio e nell’implementazione delle metodologie competency-based.
L’evento dunque ha festeggiato anche il decennale dalla fondazione del centro CFCC.
Nei suoi quasi 11 anni di attività il centro ha visto 6.062 partecipanti alle proprie iniziative formative. I percorsi formativi sono rivolti a docenti e studenti delle scuole secondarie di secondo grado, studenti universitari, percorsi post lauream, professionisti e aziende. Tutti i percorsi formativi inseriti nei corsi di laurea prevedono il riconoscimento di crediti formativi e il rilascio di Open Badge, che certificano la competenza acquisita. L’offerta formativa si è ampliata nel tempo includendo laboratori e insegnamenti erogati in lingua inglese.
Sul fronte della ricerca, il Ca’ Foscari Competency Centre collabora a livello internazionale con gli studiosi e i centri di ricerca che per primi hanno avviato gli studi sulle competenze in ambito formativo e professionale.
Il professor Fabrizio Gerli e la professoressa Sara Bonesso, rispettivamente direttore e vice-direttrice del CFCC, e la professoressa Laura Cortellazzo, ricercatrice del centro, hanno dato il via agli interventi. In mattinata sono intervenuti Luca Nascimben, people director di Rigoni di Asiago e Giuseppe Venier, AD di Umana. Molto interessante anche la tavola rotonda a tema AI con relatori la Prof.ssa Anna Comacchio e i Professori Maurizio Falsone e Marcello Pelillo, ottimamente coordinati dal giornalista del Sole 24 Ore Gianni Rusconi. Nel pomeriggio, spazio alle attività interattive, con l’interessante test degli occhiali 3D di Umana, gli esercizi di gruppo organizzati dal Centro Alti Studi per la Difesa (CASD) e la presenza di tante eccellenze nazionali come Evolution Skill, Generali, IBM, Leroy Merlin, L&P, Skill Gym e Sound Genius.
di Ubaldo Saini