15.1.2024 – Prende sempre più forma, a Zero Branco, il progetto “Città in CAA”. Primo Ente in Veneto ad entrare a far parte della rete di Comuni che promuovono la Comunicazione Aumentativa Alternativa, Zero Branco – tramite l’attività realizzata dagli Assessorati alle Politiche Sociali, alle Attività Produttive, alla Cultura e all’Istruzione – ha trovato la risposta favorevole di oltre 30 attività del territorio comunale, quali farmacie, panifici, bar, parrucchieri.
A queste, inoltre, si aggiungeranno presto la sede municipale, che sarà dotata di pittogrammi per descrivere i diversi servizi e uffici, e anche la locale associazione Pro Loco, che in occasione della 30esima edizione della Mostra del Radicchio Rosso Tardivo di Treviso IGP, al via il prossimo 19 gennaio negli spazi di via Taliercio, proporrà il menù della festa anche in pittogrammi.
Spazi pubblici e attività commerciali accessibili a tutti
Il progetto “Città in CAA”, nell’obiettivo di rendere gli spazi pubblici e le attività commerciali accessibili a tutti e promuovere allo stesso tempo l’autonomia delle persone con difficoltà di comunicazione, prevede infatti che le informazioni principali relative ad un determinato luogo siano tradotte in apposite tavole con immagini e pittogrammi. Queste consentono alla persona con bisogni comunicativi complessi – minore e non, sia essa diversamente abile, impossibilitata a comunicare a seguito di operazioni chirurgiche o incidente o di origine straniera – di poter interagire e comunicare.
Questa prima fase di attuazione del progetto sarà arricchita da un incontro pubblico destinato alla cittadinanza in programma martedì 16 gennaio alle 20.30 presso la sala consiliare del Municipio di Zero Branco. La dottoressa Camilla Zambianchi (logopedista, dell’UOC IAFC Servizio Età Evolutiva di Mogliano Veneto – Ulss 2 Marca Trevigiana) e la dottoressa Silvia Barbier (educatrice professionale e coordinatrice dei progetti di Aliter Aps) presenteranno caratteristiche ed obiettivi del progetto.
La realizzazione di “Città in CAA”, con la costituzione di una rete di attività e associazioni “CAA Friendly” sul modello di quanto promosso dalle associazioni ravennati APS Fare Leggere Tutti e Autismo Faenza Onlus, è possibile oltre che dall’attività dell’Amministrazione Comunale, grazie alla sinergia con la Biblioteca Comunale (partner del progetto), l’Ulss 2 Marca Trevigiana e l’Associazione Aliter Aps.
L’adesione al progetto da parte di altre realtà del territorio comunale di Zero Branco resta possibile in qualsiasi momento, contattando l’Ufficio Servizi Sociali.