Scuola materna di PONZANO: un’eccellenza tutta al femminile

C’è una frase di Plutarco che risale a quasi duemila anni fa: “I bambini non sono vasi da riempire, ma fuochi da accendere”. Ed è una frase vera e attuale dopo due millenni, perché i bambini, di qualunque età, non sono certo dei contenitori vuoti da riempire di nozioni, bensì delle piante da coltivare e far crescere con amore e dedizione. Specie nei primi anni della loro vita, cruciali per poter apprendere non solo le competenze di base (mangiare, bere, camminare, parlare e così via) ma anche per imparare ad interagire con i compagni, col mondo esterno, facendo esperienze che li porteranno a diventare gli adulti di domani.
La loro educazione è dunque fondamentale fin dall’infanzia, periodo in cui per la prima volta entrano nel mondo della scuola, dove è essenziale che siano affiancate da personale qualificato e attento alle loro esigenze. A Ponzano Veneto c’è una realtà che è nata all’inizio degli anni Settanta, con oltre cinquanta anni di storia alle spalle: è la Scuola dell’Infanzia Santa Maria degli Angeli, un’eccellenza del territorio tutta al femminile: l’attuale team di lavoro si è formato quattro anni fa e comprende la coordinatrice Michela, le due insegnanti Patrizia e Anna, la segretaria Monica, la cuoca Carmela e la signora Daniela che aiuta a tenere pulita la scuola. A presiederla c’è il parroco Don Roberto Cavalli.
Abbiamo chiesto allo staff di presentarsi e raccontarsi, e di spiegare, oltre all’offerta formativa, quali difficoltà stanno affrontando in tempi di pandemia e le proposte per il futuro.

“Ci sentiamo un gruppo molto unito e il nostro punto di forza è il fatto di avere competenze e predisposizioni diverse. Questo ci permette di offrire ai nostri bambini esperienze diversificate e stimolanti.”
“Nella concretezza, la nostra offerta formativa propone una varietà di laboratori, tra questi: il laboratorio di animazione alla lettura, quello della creatività, quello scientifico, quello di inglese, quello della motoria e dello yoga, quello di stamping e da quest’anno è stato introdotto anche il progetto di “outdoor education”, un percorso alla scoperta della natura che permette di sviluppare in modo trasversale anche altri ambiti disciplinari, quali : il precalcolo, la temporalità delle stagioni, la geometria delle forme in natura, il senso civico. Essendo una scuola di ispirazione cristiana, l’“outdoor education” diviene anche una importante occasione per avvicinare i bambini a Dio attraverso l’amore e il rispetto del Creato.”
“Oltre a questo laboratorio, desideriamo portare la vostra attenzione sull’importanza anche degli altri: quello di animazione alla lettura, che viene realizzato attraverso l’utilizzo di materiali e metodologie diversi, quali: il kamishibai, il teatrino, la creazioni di libri, le drammatizzazioni.”
“Quello dell’animazione alla lettura è molto importante per noi, perché promuovere l’ascolto di storie, è un’azione fondamentale in questa età, dal momento che stimola nel bambino lo sviluppo di una molteplicità di abilità specifiche (la fantasia che è creatività, la linguistica, la capacità di ascolto e di narrativa, ecc.), facilita inoltre lo sviluppo psicologico specifico della fase evolutiva che il bambino sta attraversando.”
“Oltre all’animazione alla lettura, proponiamo il laboratorio di lingua inglese, perché crediamo fermamente che un precoce avvicinamento ad essa rappresenti un’occasione di crescita, non solo dal punto di vista linguistico, ma anche culturale e relazionale. Questa proposta viene realizzata con momenti di esposizione alla lingua brevi, piacevoli, flessibili, pragmatici, routinizzati, utilizzando metodologie e tecniche quali: canzoni, flash card, storytelling, action songs, total physical response.”
“Non solo lingua straniera, ma offriamo anche la possibilità di avvicinare i bambini all’esperienza dello yoga attraverso la tecnica del “balyayoga”, che consiste nell’ascolto di storie che richiamano le varie posizioni yogiche, aiutandoli, attraverso questo strumento a prendere gradualmente consapevolezza del proprio corpo e delle proprie emozioni.”
“Anche l’abilità pratico-manuale è elemento centrale nella crescita dei bambini, per questo sono da noi stimolati a compiere quotidianamente azioni che li aiutino a prendere dimestichezza e a sviluppare queste loro potenzialità. Lo facciamo anche attraverso l’introduzione nelle attività varie, quella della stampa calcografica e serigrafica che prevede l’uso di matrici, telai, inchiostri.”
“In questo modo permettiamo ad ogni bambino di realizzare una stampa di una maglietta che indosserà in varie occasioni scolastiche.”
“Negli anni scolastici 2019/2020 e 2020/2021 in seguito alla situazione epidemiologico-sanitaria determinata dal Covid-19 la scuola è stata oggetto di un drastico ripensamento, che ha comportato anche una generale riorganizzazione del servizio offerto alle famiglie. Questa situazione, che ci troviamo ad affrontare anche sul piano della didattica, ci invita a fare ricorso alla capacità di resilienza. È con questo spirito, che noi insegnanti e personale tutto, abbiamo accolto la sfida di una progettualità più creativa e flessibile, con rinnovate modalità e prassi, in grado di proporre ai bambini, nonostante tutte le difficoltà, delle esperienze significative e di qualità.”
“In particolare, durante il periodo di lock-down noi insegnanti ci siamo messe in gioco e per far sentire la nostra vicinanza ai nostri bambini, abbiamo iniziato a inventare e disegnare delle storie, a creare video didattici e abbiamo anche aperto un nostro canale YouTube “SuperMaes3”.
“Purtroppo, questa situazione di emergenza ha interrotto sul nascere molte delle iniziative volte alla collaborazione, alla creazione di reti con le famiglie e il territorio, come ad esempio il mercatino di Natale, il gruppo mamme, il carro mascherato del carnevale, le uscite didattiche alla biblioteca comunale, ecc. Alla grande difficoltà causata dalla pandemia, per noi si è aggiunto anche il drastico calo delle nascite di questi ultimi anni, con un conseguente calo delle iscrizioni alla scuola dell’infanzia.”
“Fonte di sostegno e di motivazione, in questo difficile momento, è stato per noi il supporto delle famiglie e di tutta la comunità di Ponzano Veneto, che ci ha fatto sentire la sua vicinanza e ci ha fatto capire l’importanza di tenere in vita questo prezioso servizio educativo.”

Già, la comunità: è proprio grazie al grande senso di comunità che si è creato con la Scuola che le famiglie dei bambini si sono messe in gioco sotto le feste per realizzare una lotteria di Natale, abbinata ad una piccola vendita di prodotti natalizi per raccogliere fondi da destinare alle attività della Scuola.
E la risposta dei cittadini è stata notevole: oltre tremila euro raccolti, un rinnovato senso di partecipazione e un bel ritorno per le attività locali che hanno scelto di sostenere la raccolta fondi.
Ora, Covid permettendo, sono in programma altre attività per far conoscere ulteriormente questa splendida realtà.
Oltre agli Open Day, si sta lavorando ad una mostra fotografica e alla visita di campioni locali del mondo dello sport.

https://www.facebook.com/infanzia.ponzano/

di Ubaldo Saini