Sabato 6 aprile alle ore 10 e alle 11.30, la Fondazione Benetton Studi Ricerche organizza due nuove visite guidate alla scoperta della “Treviso urbs picta”, di epoca medievale e rinascimentale. Alle ore 10 è in programma un itinerario nel centro storico della città, in cui si potranno ammirare alcune fra le più significative facciate dipinte nella Treviso medievale. Il percorso si svilupperà in una zona abitata a partire dall’Alto Medioevo e che dopo l’anno Mille vide sorgere numerosi palazzi caratterizzati da alcuni dei più antichi e importanti esempi di affreschi ancora conservati a Treviso.
Alle 11.30 sarà proposto il percorso Treviso del Rinascimento, un “viaggio” che condurrà, attraverso le facciate dipinte, in un’epoca in cui la città diventa una vera pinacoteca all’aperto, e che si dipanerà in un’area della città compresa tra Porta Altinia e l’ansa del Sile, per concludersi nei pressi della chiesa di San Teonisto. Grazie all’opera di maestri come Ludovico Fiumicelli e Ludovico Pozzoserrato e a quella di altri artisti anonimi, finte architetture creano giochi di illusioni sui muri, lasciando spazio ad ambientazioni fantastiche con elementi tratti dalla storia o dalla mitologia.
Dettagli curiosi o che rischiano di non essere visti
Gli itinerari si sviluppano per le vie e le piazze del centro storico, si soffermano sugli edifici e le loro decorazioni murarie, di epoche diverse e di svariate tipologie, portando l’attenzione sull’insieme ma analizzando spesso anche dettagli curiosi o che rischiano di non essere visti. Attraversano la città seguendo innanzitutto le strade principali, per poi addentrarsi in vie meno frequentate, ma che custodiscono straordinarie testimonianze pittoriche.
Le visite sono curate da Chiara Ciolfi, storica dell’arte, e Marco Vianello, archeologo, con la collaborazione di Rossella Riscica e Chiara Voltarel, curatrici del volume collettivo Treviso urbs picta. Facciate affrescate della città dal XIII al XXI secolo (Fondazione Benetton Studi Ricerche–Antiga).
Durata delle visite: circa 75 minuti. Il costo è di 10 euro a persona, gratuito per i bambini fino ai 5 anni, 8 euro dai 6 ai 10 anni. Prenotazioni obbligatorie: T 0422 5121 (lun-ven ore 9-13, 14-17), info@culturae.srl
Oltre seicento gli edifici dipinti censiti e catalogati
Sono oltre seicento gli edifici dipinti censiti e catalogati nell’ambito della ricerca che la Fondazione Benetton ha dedicato alla Treviso città dipinta, volta all’identificazione e allo studio iconografico e stilistico delle facciate di case e di altri edifici affrescati e variamente decorati all’interno della cinta muraria della città di Treviso nel corso dei secoli XIII–XXI.
I risultati dello studio, oltre a essere pubblicati nel volume Treviso urbs picta, edito nel 2017 in italiano e nel 2018 in inglese, sono stati anche raccolti e organizzati nella banca dati online trevisourbspicta.fbsr.it, che conserva e rende disponibili a tutti in modo libero la mappatura attuale e storica degli edifici caratterizzati dalle facciate affrescate, le informazioni raccolte attraverso ricerche bibliografiche e archivistiche, sopraluoghi sul campo, e una dettagliata campagna fotografica realizzata da Arcangelo Piai e Corrado Piccoli.
Dalla fine del 2019, grazie alla collaborazione fra il Rotary Club Treviso e la Fondazione Benetton Studi Ricerche, la città dipinta si racconta anche nell’applicazione izi.TRAVEL, la principale piattaforma narrativa multimediale dedicata alla cultura e ai racconti di viaggio, dove le audioguide alla Treviso urbs picta propongono altri itinerari lungo le vie e le piazze del centro storico, alla scoperta, ad esempio, delle “finte tappezzerie”.