Una cosa ci dispiace: in questo editoriale non possiamo parlare del “nostro grande evento” ovvero “Arte per bene”.
Non possiamo perché siamo in mezzo al guado: al momento di scrivere, questa due giorni (4-5 dicembre) non si è ancora svolta e mentre voi state leggendo si è già conclusa e siccome non abbiamo la sfera di cristallo, non siamo in grado di dirvi i particolari ovvero quante opere sono state vendute e quanti soldi sono stati incassati e poi stornati all’ADVAR.
Ovviamente nella prossima uscita, quella di febbraio, troverete un ampio servizio che illustrerà i dettagli di questa vendita di 77 opere d’arte che si è svolta nella straordinaria cornice di Villa Condulmer gentilmente offerta gratuitamente dal proprietario Enrico Monti noto e stimato imprenditore tessile.
Di cosa parliamo allora? Ci vengono in mente le festività Natalizie che, forse, riusciremo a trascorrere con i famigliari nella massima autonomia e indipendenza, non come l’an-no scorso quando per le restrizioni dovute all’emergenza Covid-19 sia Natale che l’ultimo dell’anno sono stati festeggiati in maniera blanda, quasi anonima.
Mentre scriviamo però la situazione non è certo rassicurante e i casi di positivi tornano a suonare come un campanello d’allarme. Se hai fatto il doppio vaccino e magari anche il terzo i sintomi si manifestano come una banale forma influenzale, viceversa se ad essere attaccata è una persona senza Vaccino e quindi senza immunità, tutto diventa più difficile e complicato.
A noi non interessa fare lezioni di vita e neppure la morale a nessuno. Ognuno è libero di fare come vuole, ma queste non sono invenzioni ma un dato di fatto e crediamo che, come è sempre stato fatto, ci si debba fidare e affidare alla scienza.
Intanto vogliamo augurare ai lettori, inserzionisti i migliori auguri di Buone Feste con la speranza che quest’anno si chiuda nel migliore dei modi e che il 2022 si apra con il … botto!
Giampaolo Zorzo
